Dago e Pippostrello, dalla grotta alla casa estiva

Piccolo albo vincitore del secondo premio del concorso letterario SPELUNDER NON ALLA LUCE DEL SOLE 2013

 

Le tavole e il testo.

Un grazie per tutto l'aiuto di sempre e anche in questo lavoro al babbo Giulio!

 

 

http://www.ssi.speleo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=311:vincitori-spelunder&catid=35&Itemid=131

Dago e Pippostrello,

Dalla grotta alla casa estiva.

1)      Dago è andato a dormire con la luce accesa e la finestra aperta per il caldo. La camera si affolla di fastidiose zanzare. Non riesce a prendere sonno e all’improvviso entra in camera un piccolo razzo volante.

― AAAAH! ― Urla di paura.

 

2)      ― Che animale sei? Un insetto gigante?

― Sono un pipistrello!

― Sei troppo piccolo! I pipistrelli sono topi con le ali e succhiano il sangue come i vampiri!

― Ah ah ah! Non ci conosci proprio, non siamo topi, mangiamo insetti e nella tua stanza ci sono tante gustose zanzare!

― Allora mangiale tutte!

 

3)      Il giorno dopo Dago è un po’ confuso, il pipistrello è un animale che proprio non conosce. Decide così di cercare sul libro degli animali la pagina sui pipistrelli per controllare se è vero quello che gli è stato detto ieri sera. Scopre che è tutto verissimo!

 

4)      Quella sera Dago aspetta l’arrivo del pipistrello a lungo, è molto stanco. Finalmente lo vede.

― Ciao pipistrello! Sono Dago, ti ricordi di me?

― Certo, io mi chiamo Pippostrello!

― Ti ho aspettato tanto e ora ho sonno. Tornerai a trovarmi domani mattina?

― Tornerò ma di sera perché di giorno dormo. Posso riposare sotto il tuo tetto?

― Certo! Buona cena!

― Buona notte!

 

5)      La mattina dopo Dago gira intorno a casa con il naso all’insù, alla ricerca di Pippostrello che dorme. Lo avvista in un punto all’ombra, non distante dalla finestra della sua camera.

― Sembra un fagottino, ― pensa ― nel libro c’era una foto che credevo fosse al contrario, invece è proprio vero che dorme a testa in giù! Voglio saperne di più!

 

6)      ― Papà mi aiuti a cercare altre informazioni sui pipistrelli? ― chiede Dago. Il papà va su internet e insieme leggono tante notizie. Scoprono l’esistenza delle bat-box, le casette di legno per ospitare i pipistrelli.

― Vorrei fare una sorpresa a Pippostrello, iniziamo subito a costruirne una!

 

7)      La sera, puntuale, arriva Pippostrello.

― Ciao, come hai dormito?

― Bene, ma devo stare attento ai predatori che di giorno potrebbero mangiarmi.

― Ho una sorpresa per te. ― Dago mostra la bat-box. ― La fisseremo sopra la mia finestra, così avrai un luogo sicuro in cui riposare e saremo vicini.

Pippostrello è felice e lo abbraccia con le sue piccole ali.

 

8)      I due amici si incontrano dopo ogni tramonto, finché una sera fa più freddo del solito.

― Ciao Dago! Devo proprio tornare in grotta. Lì passerò tutto l’inverno in letargo.

― Me lo aspettavo, non ci sono più nemmeno le zanzare. Tornerai la prossima estate?

― Sicuramente! Siamo amici!

Dago spinge indietro una lacrima, ma non è triste perché sa che gli amici veri sono per sempre.