Attenzione! Il bullo si è sgonfiato!...E anche un po' spiegazzato. Ma è ancora più bello, perchè a furia di girare pagina si sono impresse le pieghe delle espressioni di tutti i bambini che hanno ascoltato questa storia. Ci sono anche le sfumature lasciate dai cori per finire le rime, le risate buffe, i commenti e le domande dei piccoli uditori, le impressioni che passavano infine nei disegni. Insomma, il bullo lo abbiamo sgonfiato eccome! Mi convinco sempre di più che in questo piccolo albo ci siano racchiuse delle potenzialità incredibili, lo posso constatare ad ogni incontro con i bambini delle varie scuole. I complimenti delle maestre sono gentili ma quelli dei bambini sono davvero incoraggianti. Dopo la lettura, a volte anche durante, molti bambini cominciano a esprimersi, a confidarsi, ad aprirsi. Le emozioni sgorgano e finisce che si svelino episodi e sentimenti prima nascosti, per vergogna o per paura, per timidezza. Ogni bambino compie il proprio prodigio e io raccolgo ogni scintilla che da loro proviene. Ne sono golosa, è il mio bottino. Al termine dei nostri incontri non posso fare a meno di congratularmi con loro, che disegnando i loro personaggi immaginari, ispirati alla storia di Leon, creano nuove trame, come gli scrittori e gli illustratori dei libri che amano sfogliare. Allora capita che, quando faccio notare questo aspetto, si stupiscano. Dico loro: "avete compiuto una magia, avete appena terminato un capolavoro. I vostri personaggi hanno iniziato una bellissima storia, avete indossato i loro abiti per poterli immaginare meglio. Questa è la magia della scrittura e della lettura. In ogni libro che amerete sfogliare c'è un personaggio in cui entrare, per vivere davvero tutte le sue avventure!"...Loro sgranano gli occhi e il silenzio sospeso, per un po', mi rivela che stanno già sognando la loro nuova avventura. Io ne sono tanto felice e continuo a sognare con loro.
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